Comunicato stampa
INTERPELLANZA SULLA QUALITA' DELL'ARIA:
L'ASSESSORE ALL'AMBIENTE TONELLO NON RISPONDE
Paderno Dugnano, 10 aprile 2014 - La lista civica INSIEME PER CAMBIARE
esprime un giudizio fortemente critico in merito alla risposta fornita
dall’assessore all’Ambiente Andrea Tonello all’interpellanza relativa al
monitoraggio dell’aria durante l'ultima seduta del Consiglio Comunale.
Si tratta sostanzialmente una non risposta – dichiara Renato Lunardi –
del tutto insufficiente a far chiarezza su tematiche molto importante
per la nostra comunità.
Non si comprende come mai gli ultimi due monitoraggi effettuati nel nostro Comune 2010 e 2012 siano stati eseguiti ambedue in Via Manzoni a Palazzolo. In particolare con riferimento a quello effettuato nel 2010, che era stato richiesto nella prima Conferenza dei servizi e funzionale alla riqualificazione della Rho-Monza, la stessa Arpa ha dichiarato che il luogo del monitoraggio era stato concordato con il Comune. Eseguito poi con condizioni atmosferiche notoriamente favorevoli, dato il periodo estivo, e con traffico molto limitato per via del periodo feriale (21 luglio-24 agosto). E' legittimo pertanto ritenere che in prossimità della S.P. 46 Rho Monza, a Paderno, il livello di inquinamento sia notevolmente più alto. Ed è questo il valore che i cittadini volevano conoscere e che l'Amministrazione ha tenuto nascosto!
Per quanto riguarda poi la ditta Leganti Naturali srl (senza entrare nel merito, in questo momento, di quanto avviene all’interno della fabbrica) si riconosce che la puzza nelle ultime settimane è scomparsa, come è confermato dalle rilevazioni dei valori di ammoniaca. Anche in questo caso però i cittadini vogliono conoscere la qualità dell’aria in tutte le sue componenti all’intorno della fabbrica e chiedono la riconsiderazione dell'autorizzazione ambientale da parte di Regione Lombardia.
La centralina fissa Arpa, di riferimento per il nostro Comune, installata nel Parco dell’acqua di Cormano, a circa 1,5 Km dalla Rho-Monza non registra il PM 2,5, il PM 10 e il monossido di carbonio (CO) .
E’ positivo che finalmente in data 18 febbraio l'Amministarzione abbia chiesto a Arpa di eseguire un monitoraggio dell’aria nella zona sud del comune. Speriamo che anche questa volta le rilevazioni non vengano effettuate in Agosto e magari a cantieri aperti...
Alla luce di quanto esposto suscita grande sorpresa la conclusione del ragionamento degli Amministratori. Come si può affermare che la qualità dell’aria della zona di riqualificazione della RHO-Monza sia la più bassa della media delle zone quando, come evidenziato sopra, non ci sono dati? Sono stati pubblicati importanti studi che affermano che la ricaduta degli inquinanti, prodotti da una grossa arteria autostradale avviene nell’area adiacente alla stessa, in cui vivono 6.000 persone.
Non si comprende come mai gli ultimi due monitoraggi effettuati nel nostro Comune 2010 e 2012 siano stati eseguiti ambedue in Via Manzoni a Palazzolo. In particolare con riferimento a quello effettuato nel 2010, che era stato richiesto nella prima Conferenza dei servizi e funzionale alla riqualificazione della Rho-Monza, la stessa Arpa ha dichiarato che il luogo del monitoraggio era stato concordato con il Comune. Eseguito poi con condizioni atmosferiche notoriamente favorevoli, dato il periodo estivo, e con traffico molto limitato per via del periodo feriale (21 luglio-24 agosto). E' legittimo pertanto ritenere che in prossimità della S.P. 46 Rho Monza, a Paderno, il livello di inquinamento sia notevolmente più alto. Ed è questo il valore che i cittadini volevano conoscere e che l'Amministrazione ha tenuto nascosto!
Per quanto riguarda poi la ditta Leganti Naturali srl (senza entrare nel merito, in questo momento, di quanto avviene all’interno della fabbrica) si riconosce che la puzza nelle ultime settimane è scomparsa, come è confermato dalle rilevazioni dei valori di ammoniaca. Anche in questo caso però i cittadini vogliono conoscere la qualità dell’aria in tutte le sue componenti all’intorno della fabbrica e chiedono la riconsiderazione dell'autorizzazione ambientale da parte di Regione Lombardia.
La centralina fissa Arpa, di riferimento per il nostro Comune, installata nel Parco dell’acqua di Cormano, a circa 1,5 Km dalla Rho-Monza non registra il PM 2,5, il PM 10 e il monossido di carbonio (CO) .
E’ positivo che finalmente in data 18 febbraio l'Amministarzione abbia chiesto a Arpa di eseguire un monitoraggio dell’aria nella zona sud del comune. Speriamo che anche questa volta le rilevazioni non vengano effettuate in Agosto e magari a cantieri aperti...
Alla luce di quanto esposto suscita grande sorpresa la conclusione del ragionamento degli Amministratori. Come si può affermare che la qualità dell’aria della zona di riqualificazione della RHO-Monza sia la più bassa della media delle zone quando, come evidenziato sopra, non ci sono dati? Sono stati pubblicati importanti studi che affermano che la ricaduta degli inquinanti, prodotti da una grossa arteria autostradale avviene nell’area adiacente alla stessa, in cui vivono 6.000 persone.
Nessun commento:
Posta un commento