Nei mesi scorsi per ben due volte, a
causa di problemi con gli scarichi di ditte del comasco, il Seveso è
tornato colorato come ai tempi della SNIA: prima rosso e poi blu.
Per
fortuna l’impianto di depurazione di Carimate ha fatto il suo
lavoro, limitando il rischio di inquinamento e l’impatto sul corpo
idrico.
Questi accadimenti segnalano che ancora oggi, nonostante
l’impegno dichiarato dei Comuni, sono troppi gli scarichi aperti
sulle acque del fiume.
Con questa preoccupazione il Consigliere
Giuranna è tornato a chiedere all'Amministrazione cosa sia stato
fatto dal 2014, periodo in cui presentammo analoga interrogazione,
per sanare gli scarichi e le tombinature non a norma, chiedendo conto
anche della provenienza di acque reflue, immesse nel Seveso, presso
il ponte di Via Coti Zelati, dove è ben visibile ai passanti uno
scarico.
Abbiamo intrapreso, come IXC, diverse iniziative in questi
anni per far tornare il Seveso ad essere un fiume vivibile e pulito,
un obiettivo che è possibile
raggiungere, basta volerlo.
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