Ieri sera è stato il nostro turno per quella che tradizionalmente si chiama "festa di chiusura della campagna elettorale".
Un tempo i gruppi in sfida
elettorale la facevano tutti al venerdì, prima del silenzio elettorale, in
luoghi diversi, cercando di farsi concorrenza e portarsi via il pubblico a
vicenda, un po' nello stile di Peppone e Don Camillo. Lo scenario già da
qualche anno è cambiato.
La concorrenza sta più nel chi
riesce a prendersi la piazza nel momento che ritiene migliore, ma ancor più
nelle previsioni meteorologiche che, al di là dei riti più o meno sciamanici,
non dipende mai da nessuno.
E' stata una serata molto
bella. Il clima, non solo meteorologico, perfetto. Bella gente, tanta, ottima
musica, discorsi importanti. Una comunione d'intenti sincera.
Ciò che ha detto Giovanni dal
palco è vero, la nostra coalizione è reale. Non siamo liste
fotocopia. Tra noi vi sono diversità precise che sappiamo valorizzare come
opportunità per fare meglio.
Fiducia, rispetto e unione
attorno ad obiettivi molto chiari e concreti, per il bene comune e con un
profondo senso civico. E questa coalizione, che del civismo ha fatto la sua
ragione d'essere, avrebbe potuto essere più ampia e lo può essere ancora.
La vera sfida di questi giorni,
è superare schemi e pregiudizi, per trovare insieme soluzioni efficaci
ai problemi che ciascun cittadino vive e per il nostro futuro.
Con GiovanniGiuranna, Walter Tiano di Insieme per Cambiare, Franco Rainoldi di Persone al Centro, Marco Coloretti di Sinistra per Paderno Dugnano |
Per
questa festa non abbiamo
dovuto ingaggiare artisti, perché di veri artisti, disponibili a fare qualcosa
per la città, anche solo prestando la loro eccellente arte, ne abbiamo. Grazie.
Per questa festa non abbiamo dovuto cercare traduttori che facessero da spalla al nostro candidato Sindaco, ne avevamo uno che è un poeta e che ama Paderno Dugnano almeno quanto noi. Grazie.
Per questa festa non abbiamo dovuto cercare traduttori che facessero da spalla al nostro candidato Sindaco, ne avevamo uno che è un poeta e che ama Paderno Dugnano almeno quanto noi. Grazie.
Per questa festa non abbiamo dovuto organizzare un catering strabiliante o
spendere un sacco di soldi in pizzette e focaccine per l'aperitivo offerto,
perché tra noi c'è gente che si dà da fare sul serio e abbiamo per amici dei
ragazzi che ci hanno aiutato preparando torte buonissime, con ingredienti
rigorosamente tracciati e nel rispetto di tutte le regole richieste. Grazie.
Per questa festa non abbiamo dovuto incaricare presentatori professionisti, perché
noi abbiamo il sosia di Giovanni e una conduttrice di percorsi educativi per
l'autonomia che anche sul palco ha saputo dimostrare di saperci fare molto bene. Grazie.
Per questa festa non abbiamo avuto bisogno di chiamare i "nomoni" della
politica per far vedere che siamo connessi con quel mondo e che quindi abbiamo
potere.
Noi abbiamo invitato David Gentili, il Presidente
ella Commissione Antimafia di Milano, perché per noi, che siamo tutti di
Paderno Dugnano e ci ricordiamo bene di cosa è accaduto al Centro Falcone
Borsellino, è importante dire da che
parte stiamo e fare il gesto, tutti assieme i candidati delle tre liste con il
testa Giovanni, di firmare l'appello di Avviso pubblico come impegno chiaro nei
confronti della nostra città e dei nostri concittadini.
David Gentili e Giovanni Giuranna |
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