Secondo i dati Istat a fine 2013 le famiglie italiane in situazione di povertà relativa erano il 12,7% delle famiglie, i valori più alti dal 1997. La recente crisi economica ha impoverito ulteriormente la popolazione italiana mettendo in maggiore difficoltà coloro che già si trovavano in una situazione di problematica, ma sono anche sempre di più le fragilità economiche e sociali di famiglie finora non a rischio di povertà, dovute ad una maggiore precarietà del lavoro, a difficili ricollocazioni nel mercato dell’occupazione, a problemi abitativi, alla crescita dell’indebitamento, alla disgregazione delle relazioni sociali e ad una maggiore vulnerabilità della coppia.
Questioni fondamentali sono quelle della casa e del lavoro, ma la ricerca di una collaborazione sempre più stretta con le realtà locali che possono essere di supporto ed aiutare l’amministrazione non solo a gestire ma anche a trovare soluzioni ai problemi.
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