
Siamo stati noi di Insieme per cambiare a spingere perché in quel'ordine del giorno piuttosto aruffato, proposto dalla Lega, entrasse un'esperienza già collaudata e apprezzata in molti Comuni!
Nulla a che vedere con le ronde o altre forme di repressione / autodifesa "fai da te".
Insieme per cambiare crede nella sicurezza che nasce dalla partecipazione e dalla riscoperta dei vincoli di socialità.
Nessun commento:
Posta un commento