sabato 5 dicembre 2015

CLIMA: DA PADERNO NESSUNA ATTENZIONE PER COP 21



Tra Paderno Dugnano e Parigi c'è una distanza superiore ai chilometri che separano le due città.

Il 4 dicembre nella capitale francese, dove è in corso la Conferenza mondiale sui cambiamenti climatici COP 21, si è svolto un summit di 700 Sindaci che sono arrivati da tutto il mondo per parlare degli impegni che, a livello locale, possono cambiare la rotta del pianeta terra.

A Paderno Dugnano invece il Consiglio Comunale di lunedì 30 novembre ha respinto con motivazioni inconsistenti e risibili l'ordine del giorno su COP 21 presentato da Insieme per cambiare.

Esponenti della maggioranza di centro-destra hanno detto che piantare 1.000 alberi sarebbe un costo troppo elevato per il bilancio del Comune (il capogruppo Ghioni ha parlato di 100-300 euro a essenza, mentre il consigliere Viviani ha portato un prezzario in cui l'oscillazione della spesa va da 64 a 150 euro a pianta). Non hanno considerato evidentemente né le forniture a prezzi più bassi della Forestale, né il fatto che la nostra proposta prevedeva anche "la partecipazione ed il concorso attivo dei cittadini", né infine il dettaglio che il testo non indicava una scadenza temporale per la piantumazione di 1000 alberi.... Insomma, se ci fosse stata la volontà di realizzare un gesto simbolico di grande valore educativo, la cosa si poteva fare senza difficoltà.

Un'altra motivazione contraria ha riguardato il terzo punto dell'ordine del giorno: "dare ampio risalto nelle scuole e nella comunità civile alla Festa dell'Albero (21 novembre) intesa come ricorrenza utile per sensibilizzare la cittadinanza alla cura e all'incremento del patrimonio arboreo, da considerarsi uno straordinario strumento di difesa del territorio e delle specie che lo abitano". E' stato detto che ci sono già troppe ricorrenze e che non è opportuno aggiungerne altre, in particolare nello stesso periodo c'è già la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne... dunque non si può fare. I consiglieri di maggioranza forse non sapevano che la festa dell'albero è di fatto già prevista da una legge dello Stato del 2013, che istituisce la Giornata nazionale degli alberi. Inoltre, le scuole già realizzano varie attività sugli alberi e sulla cura dell'ambiente, per cui si poteva convogliare (senza aggravio di lavoro) le diverse iniziative nella Festa dell'Albero per dare loro maggiore risalto. Ma la maggioranza illuminata che amministra Paderno Dugnano ha detto NO...

Per giunta i due consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle sono usciti dall'aula per non confrontarsi sul tema e per non votarlo.

In questo modo la nostra città ha dimostrato grave disattenzione verso un tema e un  appuntamento di rilevanza mondiale che ci riguarda tutti da vicino, come era chiaramente detto nell'ordine del giorno:
gli effetti dei cambiamenti climatici sono purtroppo riscontrabili anche a livello locale con conseguenze negative per la qualità della vita dei residenti e per la gestione del territorio (aumento delle precipitazioni a carattere torrenziale, esondazioni del fiume Seveso, temperature invernali meno rigide rispetto al passato, caldo torrido nel periodo estivo, aumento dei disagi per le fasce più deboli della popolazione con incremento dei tassi di mortalità anche in connessione con la presenza in atmosfera di pericolosi inquinanti...)



Eppure ieri a Parigi 700 Sindaci si sono riuniti per agire insieme contro i cambiamenti climatici... Il Sindaco di Parigi, Anne Hidalgo, all'indomani della strage terroristica del 13 novembre ha indirizzato una lettera ai Sindaci del mondo per confermare l'appuntamento in programma che si conclude così:
L’action des Maires et des élus locaux en faveur du climat est essentielle. Notre mobilisation doit être historique. Ensemble, nous devons nous rassembler et prendre les engagements qui s’imposent pour préserver notre planète et préparer le futur de nos enfants.
 Come farlo comprendere al Sindaco di Paderno Dugnano e alla sua maggioranza?

1 commento:

Oscar Figus ha detto...

Ma quanto costa una pianta acquistata all'ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all'agricoltura e alle foreste) ?
Come chiaramente indicato nel listino 2015: http://www.ersaf.lombardia.it/upload/ersaf/moduli/MOD.15.09_Listino_Prezzi_2015_77_605.pdf
costa 2,90 € per una pianta superiore agli 80cm, se inferiore meno (e crescerà) se ne prendi da 500 a 1000 10% di sconto, da 1001 a 1500 lo sconto è del 15%. Con 150 euro ne prendi una cinquantina, con meno di 3000 Euro tutte e mille. Certo bisogna ritirarle a Curno (che però non è mica la Sicilia) e per le feste degli alberi ci sono donazioni di piantine gratuite (fino a 50) agli enti pubblici e alle scuole.