giovedì 10 maggio 2018

RESOCONTO DI UN “IMPROPONIBILE” CONSIGLIO COMUNALE.



Si è concluso a tarda notte, ore 2,15 circa, uno dei più “brutti” Consigli Comunale di questa Amministrazione ex-Alparone.
Per la prima volta si è dovuti ricorre alla seconda convocazione per poter tenere il Consiglio Comunale, e solo grazie al regolamento che riduce ad 1/3 (8 su 24 consiglieri) la presenza necessaria per ritenerlo valido  ha potuto avere luogo.
Le assenze, come in prima convocazione, erano tutte tra i consiglieri di maggioranza, ben 1/3 (5 su 15) mancavano all’appello.
Ufficialmente non è dato sapere del perché di queste assenze, ma ieri sera girava voce che ciò era dovuto a diatribe tra i partiti della maggioranza , Forza Italia, Paderno Dugnano cresce e Progetto Paderno Dugnano , per una nuova “poltrona” di Assessore.
Numeroso il pubblico, in maggioranza persone presenti per sostenere il no alla variante RE3. Punto che ha avuto l’inizio della sua trattazione ben dopo la mezzanotte, ma che nonostante tutto ha visto ancora numerose persone presenti.
Sin dall’inizio si è capito subito che sarebbe stato un Consiglio Comunale lungo e difficile.
Primo punto all’ordine del giorno una variazione di bilancio, che ha visto la destinazione di € 3.300.000, ricevuti, non si sa come, dalla Regione Lombardia all’asfaltatura delle strade. La maggioranza ha specificato che per ricevere questi soldi era necessari avere dei progetti già in itinere , e siccome non ne esistevano, gioco forza sono stati impegnati sull’asfaltatura strade.
Una dimostrazione in più sulla ”pochezza” di questa Amministrazione che non ha nessun progetto per la città. I maligni dicono che questo è l’inizio della nuova campagna elettorale dove la sistemazione di strade e di buche è la maggiore propaganda possibile.
La seduta è poi continuata con la “Contestazione della condizione di incompatibilità al Sindaco a seguito della elezione a consigliere regionale” anche qui si è avuta dimostrazione dell’attaccamento alla “cadrega” di questa maggioranza, nonostante la brutta dimostrazione di responsabilità verso gli elettori, si vedano le numerose assenze, respingendo la richiesta dell’opposizione delle dimissioni del Sindaco, e conseguente scioglimento del Consiglio Comunale, nel rispetto della volontà degli elettori che hanno scelto un Sindaco e che ora si trovano ad essere governati da un vice-sindaco non eletto .
Si è poi entrati nella discussione dei punti riguardanti il PGT e la variante RE3, e qui si è avuta la dimostrazione dell’incapacità del Presidente del Consiglio Comunale di dirigere una cosi importante assise.
Non si può aprire una discussione senza aver stabilito, precedentemente, le modalità e i tempi di discussione, così come è successo con la trattazione delle osservazioni pervenute all’Amministrazione comunale sulla variazione RE3, salvo poi interrompere in continuazione il nostro Consigliere comunale Giuranna Giovanni, dando il la alla sua “espulsione”.
Si, ieri sera si è arrivati anche a questo, “cartellino rosso” nei confronti del nostro Consigliere Giuranna e conseguente impedimento da parte della Lista Civica Insieme per Cambiare di far sentire la propria voce su uno dei più importanti e gravi “errori” di questa Amministrazione ex-Alparone.
Una decisione arrogante, ingiustificata e non contemplata a termini di regolamento, che ha messo a nudo il nervosismo della maggioranza, chiusa nell’angolo e incapace di dare una risposta chiara ad una domanda semplice, ma fondamentale: quando e con quale atto ufficiale l’area di via Dalla Chiesa, destinata ad area a servizi, è entrata nella disponibilità del Comune per consentire l’operazione RE3 ?
La richiesta, legittima, ribadita più volte, di fronte alla sordità del vice sindaco Bogani, con un livello di passione forse mai raggiunto prima dal Consigliere  Giuranna, anziché avere la risposta  che tutti i cittadini presenti attendevano di avere, ha provocato la reazione del Presidente del Consiglio Comunale,  che si è tradotta nella espulsione del Capogruppo della Lista Civica Insieme per Cambiare, una tra le voci più chiare e  decise dell’opposizione. Sta forse anche in questo la reazione spropositata del Presidente?
La discussione riguardante la variante RE3 è stata una ulteriore dimostrazione, di come questa maggioranza considera i propri cittadini, sentire il Vice-Sindaco dichiarare che le oltre 3.000 persone firmatarie della petizione contro la RE3 sia stati ingannati dai proponenti, vuol dire considerare quei cittadini degli “sprovveduti” .

Alla fine la variante RE3 è passata, senza che siano state fornite risposte adeguate alle osservazioni puntuali e precise presentate da cittadini, associazioni e forze politiche di opposizione. Senza aver sentito da parte dei consiglieri di maggioranza qualcosa di diverso da dichiarazioni fotocopia e stereotipate e con una maggioranza, chiaramente in crisi di identità , che ha approvato la variante RE3 , una questione fondamentale e decisiva per il futuro della città, con un solo due voti  di scarto, per l’assenza tra le sue fila di 5 consiglieri.


2 commenti:

Unknown ha detto...

non ho parole! tanta solidarietà per il consigliere Giuranna

Unknown ha detto...

RE3
Per impegni non ho potuto partecipare in sala al consiglio comunale del 9-05-18 ma malgrado ciò, per l'interesse suscitato dall'argomento, ho cercato di seguirlo in diretta youtube e ho avuto la netta sensazione che la gran parte della maggioranza abbia votato tale punto in tutta controvoglia. Infatti il giorno della convocazione è stato fatto saltare il consiglio per mancato numero di consiglieri, forse non tutti i consiglieri della maggioranza hanno accettato la richiesta interna di approvazione? , il giorno dopo erano presenti con 1 solo consigliere in più rispetto all'opposizione e parecchi di loro o non hanno fatto interventi e chi lo ha fatto sembrava parecchio a disagio.