mercoledì 2 agosto 2017

LE BUGIE DELLA LEGA SU RE3 E AMPLIAMENTO CARREFOUR


Leggendo il comunicato della Lega Nord diffuso martedì 25 luglio, non possiamo soprassedere alle innumerevoli bugie contenute.

Nel proprio comunicato la Lega Nord scrive: “...la variante RE3 non solo non consuma suolo rispetto al PGT ma la sua approvazione eviterebbe la cementificazione delle sponde del Seveso, prevista dalla variante al PRG [Piano Regolatore Generale, N.d.R.] del 1993 e riconfermata dalle Amministrazioni di centro-sinistra nella variante del PRG del 1999/2003…” e - aggiungiamo noi - confermata dalla Giunta Alparone-Bogani nel Piano di Governo del Territorio (PGT) del 2013, peraltro con NOTEVOLE AUMENTO della capacità edificatoria. 

Per sottolineare quanto asserito la Lega acclude al proprio comunicato queste due foto con le sotto indicate didascalie:


 Le due aree oggetto della variante RE3:
  • In verde l'area su cui esiste diritto edificatorio e che diventerà parco pubblico da via Roma fino al parcheggio del cimitero, ampliando di circa 3000mq il Parco del Seveso.
  • In fucsia l'area su cui verrà spostato il diritto edificatorio. Il parco di via Dalla Chiesa verrà riqualificato.

Guardando queste foto, l’ignaro cittadino non può fare altro che constatare che l’operazione non reca danni, anzi può addirittura essere considerata vantaggiosa per la città... 
Peccato, però, che non sia così!

Nella foto di sinistra manca la delimitazione dell’area su cui esiste il diritto edificatorio, che è quella contornata di rosso che vedete qui sotto (mq. 3.900 circa); è qui dove si realizza l’effettivo consumo di suolo. Dunque, è l'area contornata di rosso che deve essere confrontata con quella in fucsia, mentre la restante area in verde (mq 10.000 circa) diventerebbe comunque parco pubblico in quanto verrebbe ceduta al Comune.


Quindi, con la Variante prospettata dal Sindaco e dai partiti che lo sostengono (a partire dalla Lega Nord), si libereranno aree in centro città per circa 3.900 mq, ma si consumerà territorio nel parco di via Gorizia per circa 7.000 mq (3.600 mq per le palazzine, a cui vanno aggiunti altri 3.400 mq circa per parcheggi e strada di accesso). 

Altro che... zero consumo di suolo!!!

Per quanto riguarda l'ampliamento del Carrefour è vero che si liberano circa 20.000 mq di territorio; peccato, però, che quest’area nel precedente PRG era destinata solo ad uso "florovivaistico", mentre con il PGT vigente (approvato nel 2013 anche con i voti della Lega Nord) quest'area è stata trasformata in "commerciale", innalzando notevolmente i diritti edificatori in essere. Diritti edificatori che Carrefour, con la cessione dell’area al Comune, utilizzerà per aumentare la capacità dell’ampliamento.

Per coerenza su questi argomenti vorremmo ricordare alla  Lega Nord questi due loro manifesti...

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