Ecco il nostro articolo sul notiziario comunale La Calderina (appena pubblicato):
Visualizzazione post con etichetta Calderina. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Calderina. Mostra tutti i post
lunedì 7 gennaio 2019
lunedì 29 ottobre 2018
Calderina: controllo del vicinato in prima pagina, silenzio su chi l'ha proposto

Siamo stati noi di Insieme per cambiare a spingere perché in quel'ordine del giorno piuttosto aruffato, proposto dalla Lega, entrasse un'esperienza già collaudata e apprezzata in molti Comuni!
Nulla a che vedere con le ronde o altre forme di repressione / autodifesa "fai da te".
Insieme per cambiare crede nella sicurezza che nasce dalla partecipazione e dalla riscoperta dei vincoli di socialità.
sabato 16 dicembre 2017
Calderina di dicembre: auguri di serenità e stop alle betoniere!
E' stato pubblicato sul sito del Comune l'ultimo numero della Calderina: il primo articolo da leggere è quello delle coccinelle:
giovedì 20 luglio 2017
Perché questo Sindaco non ci piace
E' stato pubblicato sul sito del Comune l'ultimo numero de La Calderina.
Di seguito l'articolo della lista civica Insieme per cambiare.
sabato 27 febbraio 2016
LA CALDERINA, CHE COSA DICE E CHE COSA NON DICE
Leggete con attenzione l'ultimo numero della CALDERINA per essere adeguatamente informati su quello che succede nella nostra città.
Troverete informazioni sul cantiere che interesserà a breve la stazione di Paderno, leggerete il programma della Fiera di Primevera, saprete i nomi dei padernesi a cui sono state conferite le Calderine d'Oro, potrete scoprire quanto guadagnano gli Amministratori Comunali, riceverete (ops... in ritardo!) il programma della rassegna interculturale presso Area Metropolis 2.0 e varie altre notizie.
Purtroppo però LA CALDERINA non vi dirà niente su altri temi che meriterebbero attenzione:
- semafori "intelligenti" di via Reali e via Erba, che stanno dimostrandosi altamente remunerativi per le casse comunali;
- progetto di riqualificazione di Via S.Ambrogio (i lavori partiranno presto, probabilmente prima del prossimo numero del notiziario comunale!);
- variante n. 1 al PGT (Orombelli) e acquisto del Parco De Marchi (di proprietà Orombelli): di questo tema, di cui i cittadini non sanno nulla, potrete leggere solo la breve nota scritta da Insieme per cambiare (vedi CALDERINA, pag. 15);
- avvio del progetto di accoglienza rifugiati a cura della parrocchia di Dugnano in collaborazione con il Comune e in una rete che fa capo al Ministero dell'Interno (su questo argomento molte persone nutrono perplessità e timori, per cui sarebbe stata opportuna una presentazione chiarificatrice di ciò che si intende fare);
- installazione di nuove antenne di telefonia mobile in città;
- autorizzazione a cementificare uno spazio verde (AT3 S2) per costruire l'ennesimo capannone;
- nuovo parcheggio della Clinica San Carlo che, a giudicare dalla sbarra posta all'ingresso, probabilmente sarà a pagamento (Ages);
- eccetera, eccetera...
Buona lettura (tra le righe)!
Etichette:
abitare,
alberi,
ambiente,
bicicletta,
Calderina,
comunicazione,
educazione,
Fiera di Primavera,
Incirano,
Orombelli,
Palazzolo,
pedoni,
pista ciclabile,
piste ciclabili,
sanzioni,
sicurezza,
tigli
lunedì 4 gennaio 2016
CAPODANNO, LA REGOLA C'E': OCCORRE FARLA RISPETTARE
Bene ha fatto l’Amministrazione Comunale a richiamare il divieto di far esplodere i botti in tutto il territorio comunale, come previsto dall’art. 7 del Regolamento di Polizia Urbana. Ora ci aspettiamo che per il futuro tale regolamento venga pubblicizzato a dovere e per tempo sulla Calderina, sull’app MyPaderno e con manifesti murali e fatto rispettare in modo da limitare le infrazioni ed evitare potenziali danni e incendi.
mercoledì 10 giugno 2015
LA VOCE DI IXC SULLA CALDERINA
Riprendiamo l'articolo che appare sulla Calderina di maggio, pubblicata sul sito del Comune oggi 10 giugno e attualmente in fase di distribuzione in tutte le famiglie:
SEVESO, SILENZIO PREOCCUPANTE
Il 27 novembre il Consiglio Comunale ha approvato a grande maggioranza un ordine del giorno sul Seveso, in particolare sulle vasche di laminazione (progettate da Regione Lombardia e AIPO - Agenzia Interregionale fiume Po) e sulla necessaria bonifica delle acque. Non basta infatti contenere le piene con bacini che rischiano di trasformarsi in fogne a cielo aperto, maleodoranti e pericolose: occorre intervenire sulla qualità delle acque!
Da novembre però l'Amministrazione Comunale non ha fatto sapere più nulla. Mentre i cittadini dei Comuni vicini hanno avuto la possibilità di conoscere dettagliatamente i progetti che stanno per essere realizzati sul territorio, i padernesi non sanno niente.
I tecnici di Regione e AIPO hanno dichiarato che a Palazzolo e nell'area immediatamente a nord (ex Snia) sono previste due vasche di proporzioni impressionanti (1.500.000 metri cubi a Varedo e 950.000 metri cubi a Paderno, per un totale di 2.450.000 metri cubi di invaso).
Perché il Sindaco non informa i cittadini?
Iscriviti a:
Post (Atom)